La Harlan, con sede principale a Minneapolis (Usa), è una delle più importanti multinazionali implicate nella vivisezione. Harlan è stata fondata nel 1931 e da allora si è allargata con decine di sedi in 4 continenti in cui vengono allevati conigli, ratti, topi, gerbilli, criceti, cani, macachi e in cui si offrono prestazioni di ricerca per conto terzi. Harlan è allo stesso tempo allevamenti e laboratori di vivisezione. Harlan è specializzata nella creazione di varietà modificate geneticamente di roditori. Tra questi il topo nudo, cioè privo di pelo, i topi ipertesi, quelli diabetici, quelli senza timo e i topi obesi. Agli animali vengono anche fatte asportazioni di organi o inseriti cateteri, su richiesta dei ricercatori. Tutto questo è spiegato minuziosamente nei loro cataloghi.

In Italia Harlan ha 3 sedi.
- a Correzzana (MB), in via Fermi 8, dove erano stati stabulati in quarantena i macachi che importava da Cina o Mauritius per conto dei laboratori italiani e da dove transitavano anche i beagle allevati nello stabilimento inglese Harlan Interfauna e Green Hill. Attualmente questa sede non ha più le autorizzazioni di importazione.
- a Bresso (MI), in via Del Duca Lillo 10, negli edifici che ospitano anche altre aziende farmaceutiche e della ricerca.
- La sede legale è in Zona Industriale Azzida 57, San Pietro al Natisone (UD), in un grande e anonimo complesso con all’interno anche un inceneritore.

 
Da questi allevamenti ed in particolare da Correzzana, Harlan riforniva la maggior parte dei 600 laboratori italiani.
Harlan inoltre produce mangimi specializzati per i laboratori ed è uno dei leader anche in questo mercato.